TFA
L’Istituto Comprensivo Abate Fabio di Bona con sede legale in Cutro (KR) in via Rosito nella persona del Dirigente Scolastico, prof. Vincenzo Corigliano,
- preso atto della nota AOODRCAL REGISTRO UFFICIALE 00001862 del 13/01/2021 con la quale l’USR Calabria ha autorizzato i percorsi di tirocinio diretto TFA, nei corsi destinati al conseguimento della specializzazione sul sostegno nelle scuole non accreditate ma disponibili ad accogliere i tirocinanti ed in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente e segnatamente per gli insegnanti di sostegno previsti dal DM 30 settembre 2011,
- considerato che nella scuola, in qualità di tutor, sono presenti insegnanti di sostegno con i requisiti previsti dal DM 30 settembre 2011
ha stipulato nell’anno scolastico 2021/22 convenzioni con l’UMG per le attività di tirocinio per la formazione degli insegnanti che intendono conseguire la specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
In ottemperanza al D.M. 93/2012 art.2 comma 3 si pubblicano le seguenti informazioni:
- Elenco classi di concorso con un numero aggiornato di posti disponibili per tirocinanti
- Elenco degli insegnanti con contratto a tempo indeterminato disponibili a svolgere il compito di tutor con il rispettivo curriculum vitae.
- Piano di realizzazione e di svolgimento delle attività di tirocinio.
- Patto formativo
- TIC e attrezzature didattiche
- Esistenza di dipartimenti disciplinari o pluridisciplinari attivi.
- Attività del tirocinio diretto
1 ELENCO CLASSI DI CONCORSO PREVISTE CON NUMERO AGGIORNATO DI POSTI DISPONIBILI PER TIROCINANTI
(aggiornato al 31/01/2022)
Tirocinio Formativo Attivo
Ordine di Scuola |
N° Docenti Tutor |
AA – Infanzia Posto Comune |
05 |
EE – Primaria Posto Comune |
13 |
Secondaria I grado |
06 |
TOTALE |
24 |
Tirocinio Formativo Attivo Sostegno
Ordine di Scuola |
N° Docenti Tutor |
|
|
Infanzia |
03 |
|
Primaria |
07 |
|
Secondaria I grado |
02 |
|
Totale |
12 |
- ELENCO DEGLI INSEGNANTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO DISPONIBILI A SVOLGERE IL COMPITO DI TUTOR CON IL RISPETTIVO CURRICULUM VITAE.
Vengono di seguito indicati:
- l’elenco delle classi di concorso previste con numero sempre aggiornato di posti disponibili per tirocinanti;
- l’elenco degli insegnanti con contratto a tempo indeterminato disponibili a svolgere il compito di tutor con il rispettivo curriculum vitae.
Codice Istituzionale Principale |
Classe di Concorso |
TUTOR |
Numero Massimo Partecipanti |
Posti Residui |
Curricula |
KRIC826005 |
AA |
FODERARO CATERINA |
4 |
4 |
|
|
AA |
LUCENTE GIUSEPPINA |
4 |
4 |
|
|
AA |
ROTONDO RAFFAELLA |
4 |
4 |
|
|
AA |
TURRA’ LUISA |
4 |
4 |
curriculum |
|
SOSTEGNO INFANZA |
LAMANNA ORNELLA |
4 |
4 |
|
|
SOSTEGNO INFANZIA |
MANFREDA MARIA |
4 |
4 |
Curriculum |
|
SOSTEGNO INFANZIA |
MARINO GIUSEPPINA |
4 |
4 |
|
|
EE |
ABBRUZZESE
ANNUNZIATA |
4 |
4 |
|
|
EE |
ABBRUZZESE
MARIA CHIARA |
4 |
4 |
|
|
EE |
AIELLO
ROSA FRANCA |
4 |
4 |
|
|
EE |
BARBERIO
CAROLINA |
4 |
4 |
curriculum |
|
EE |
BRUGNANO
IOLANDA |
4 |
4 |
|
|
EE |
CICCOPIEDI
FRANCESCA |
4 |
4 |
|
|
EE |
IEMBO
GIUSEPPINA |
4 |
4 |
|
|
EE |
LORENZANO
MARIA |
4 |
4 |
|
|
EE |
MANFREDA
ROSA MARIA |
4 |
4 |
|
|
EE |
MESORACA MARIA ANTONIETTA |
4 |
4 |
curriculum |
|
EE |
POLLINZI ROSETTA |
4 |
4 |
curriculum |
|
EE |
SINOPOLI MARIA ELENA |
4 |
4 |
|
|
EE |
STIRPARO ROSARIA |
4 |
4 |
|
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
AMATORE ROSAMARIA |
4 |
4 |
curriculum |
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
ARABIA RAFFAELLA |
4 |
4 |
|
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
LUCENTE SILVANA |
4 |
4 |
|
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
SALERNO MARIA TERESA |
4 |
4 |
|
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
SPAGNOLO TIZIANA |
4 |
4 |
|
SOSTEGNO PRIMARIA |
VIRELLI RAFFAELA |
4 |
4 |
|
|
A-22 |
CICCOPIEDI CATERINA |
4 |
4 |
||
A-60 |
DE MARCO SIMONA |
4 |
4 |
||
A-25 |
DE SANTIS LOREDANA |
4 |
4 |
||
A-49 |
LORENZANO MARIANNA |
4 |
4 |
||
A-22 |
LUCENTE ROSAMARIA |
4 |
4 |
curriculum |
|
A-22 |
STIRPARO CATERINA |
4 |
4 |
||
SOSTEGNO SECONDARIA I GRADO |
LAGROTTERIA PASQUALE GREGORIO |
4 |
1 |
||
SOSTEGNO SECONDARIA I GRADO |
OLIVO TOMMASO |
4 |
1 |
curriculum |
- PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO
L’esperienza di tirocinio contribuisce alla costruzione di una professionalità docente capace di integrare competenze teoriche ed operative e di rimodellarsi di fronte alla trasformazione della domanda di formazione.
In questa prospettiva l’attività di tirocinio presso l’Istituto Comprensivo si configura come “pratica riflessiva di apprendimento dall’esperienza”, consentendo di trasferire la formazione teorica nell’esperienza concreta.
Il tirocinio deve rappresentare una fonte di ricchezza per tutti i soggetti coinvolti:
- i tirocinanti, per i quali esso rappresenta un’occasione di conoscenza diretta del contesto scolastico come ambiente educativo, formativo, relazionale ed istituzionale;
- i docenti, per i quali esso rappresenta un’occasione di confronto tra la professionalità e la ricerca didattica del mondo universitario e nel contempo costituisce uno stimolo per riflettere sul proprio agire quotidiano;
- gli alunni, per i quali la presenza di altre figure professionali, portatrici di nuove occasioni, costituisce una risorsa per interagire con diversi stili di insegnamento e per valorizzare le relazioni affettive;
- l’università, per la quale esso rappresenta un’occasione per attuare le premesse atte a saldare la frattura storica fra teoria e
Finalità
Nel processo formativo finalizzato alla costruzione del profilo del futuro insegnante,
l’attività di tirocinio concorre a:
- sviluppare la consapevolezza di una pratica costruita, rappresentata, interpretata alla luce della teoria e di una teoria che scaturisce dall’esperienza e dalla riflessione su di
- sviluppare modalità di apprendimento sul campo e confrontare modi diversi di costruire
- sviluppare l’autoconsapevolezza e la coscienza critica sulle strategie di insegnamento e sulla funzione
4. PATTO FORMATIVO
Il Tutor deve:
- rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Tutor Coordinatore e con il Tutor Organizzatore;
- essere coerente e presentarsi in modo chiaro e trasparente;
- essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche e idonee esperienze;
- svolgere un’azione di guida, di sostegno e di orientamento portando il tirocinante all’atteggiamento riflessivo;
- valutare e stimolare l’autovalutazione del tirocinante per orientarlo verso una didattica innovativa;
- portare a conoscenza del tirocinante il codice deontologico dell’insegnante.
Il Tirocinante deve:
- seguire le indicazioni del Tutor e degli insegnanti ospitanti e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o per altre evenienze;
- essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo e privo di schemi mentali pregressi;
- inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le notizie relative di cui venga a conoscenza;
- rispettare i regolamenti della scuola e le norme in materia di igiene e sicurezza.
- TIC E ATTREZZATURE DIDATTICHE
L’Istituto “A. F. di Bona” è consapevole che l’uso delle TIC, la messa a disposizione di ausili e software specifici consentono di superare le barriere e le limitazioni che una particolare condizione di disabilità può porre all’accesso dei contenuti di apprendimento, garantendo a tutti gli studenti la possibilità di partecipare alle attività. Le TIC offrono la possibilità di utilizzare strumenti versatili che consentono di modificare il contenuto didattico per rispondere alle specifiche esigenze dello studente, facilitano il lavoro cooperativo e collaborativo nella classe, permettendo ad ogni studente di dare il proprio contributo nella creazione di materiali originali, in base alle proprie abilità e risorse. Gli insegnanti prediligono l’uso di strumenti open source per la promozione della cultura del software a sorgente aperta come strumento di libera condivisione della conoscenza, progettazione e realizzazione di ambienti in modalità cooperativa, di flipped classroom, esperienze che i docenti di volta in volta applicano in relazione agli obiettivi che si propongono ed alle competenze che intendono attivare e potenziare. Le tecnologie non sono più dei semplici strumenti per il trasferimento di informazioni, ma diventano strumenti capaci di supportare e facilitare la collaborazione e la socializzazione migliorando l’esperienza di apprendimento degli studenti. L’alunno partecipa in prima persona alla costruzione della conoscenza e la motivazione ad apprendere modifica in senso positivo anche l’efficacia dell’insegnamento semplificando e rendendo più efficienti le attività professionali del docente. L’utilizzo degli strumenti tecnologici crea così un’alternativa efficace al modello di istruzione tradizionale poiché combina gioco e apprendimento, integra il mondo reale con quello virtuale e produce un impatto positivo non solo sui risultati di apprendimento, ma anche sulla evoluzione dei servizi educativi rendendoli più efficaci ed efficienti. Una didattica metacognitiva che abbia come riferimento il paradigma del problem – solving è ben supportata dall’uso del web, una modalità di interazione che ha in sé le potenzialità della partecipazione attiva reinterpretando, in funzione dei processi di apprendimento, alcuni strumenti che lo caratterizzano. In quest’ottica nell’Istituto si utilizzano le seguenti strategie didattiche: Apprendimento partecipato, Classi Capovolte, Apprendimento differenziato.
- ESISTENZA DI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI O PLURIDISCIPLINARI ATTIVI.
I Dipartimenti rappresentano un’articolazione del Collegio dei docenti di carattere permanente, finalizzata a supportare la didattica e la progettazione formativa. Valorizzando l’autonomia della scuola e la dimensione collegiale e cooperativa dei docenti, essi svolgono un ruolo strategico per il processo di insegnamento-apprendimento (DPR n.88 del 15.03.2010 art.5 c.3 lettera c e Direttiva n.57 del 15.07.2010 1.2.2) e per la professionalità dei docenti.
I dipartimenti sono:
- luogo del confronto e della condivisione delle scelte culturali e metodologiche
- luogo di produzione culturale (strumenti concettuali, operativi, didattici, valutativi, progettuali)
- luogo di progettazione (significatività e traducibilità delle discipline in percorsi formativi)
Obiettivi dei dipartimenti:
- realizzare interventi sistematici in relazione alla didattica per competenze, all’orientamento e alla valutazione degli apprendimenti
- presidiare la continuità verticale e la coerenza interna del curricolo
- presidiare i processi di apprendimento per lo sviluppo dei saperi e delle competenze previste nei profili dei vari indirizzi
- individuare i bisogni formativi e proporre eventuali forme di autonomia e flessibilità curricolare e organizzativa
- definire i piani di aggiornamento del personale
- promuovere e sostenere la condivisione degli obiettivi educativi e la diffusione delle metodologie più efficaci per migliorare i risultati di apprendimento degli studenti.
Nell’Istituto comprensivo “Abate Fabio di Bona” Cutro operano i seguenti dipartimenti:
- letterario
- scientifico-tecnologico
- linguistico
- linguaggi non verbali
- integrazione-inclusione
7 ATTIVITÀ
Tipologia di attività |
Descrizione |
A1+A2+A3 MAX 90 h |
Ø Osservazione in classe dell’allievo assegnato in relazione agli assi neuropsicologico, cognitivo, sensoriale, affettivo, motorio, dell’autonomia, delle conoscenze, degli esiti scolastici; Ø Osservazione delle dinamiche relazionali nel contesto classe e valutazione delle loro ricadute positive e negative sugli interventi educativi; Ø Progettazione e realizzazione intervento educativo-didattico in collaborazione col tutor |
B1+B2 MAX 30 H |
Ø Partecipazione Organi Collegiali Ø Partecipazione attività organizzate dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione |
C1+C2+C3+C4+C5+ C6+C7 MAX 30 H |
Ø Presa in esame della documentazione presente sull’alunno: certificazioni, programmazioni, elaborati prodotti, valutazioni; Ø Osservazione dell’organizzazione dei rapporti con la famiglia dell’alunno, con la AUSL, con gli enti locali, con gli operatori dei servizi psico-socio-assistenziali; Ø Affiancamento e collaborazione nella compilazione di un PDF e di un PEI; Ø Presenza alle attività di programmazione didattica; Ø Presenza alle attività di predisposizione, elaborazione e revisione materiali; Ø Osservazione della struttura scolastica rispetto alla funzionalità, accessibilità e fruibilità. |
TOTALE |
150 H |